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                |  |  Molto del nostro tempo lo 
            passiamo in ufficio e la maggior parte dei problemi che ci 
            angustiano spesso non riguardano il lavoro in sé, bensì i rapporti 
            con le persone con cui lavoriamo: il capo che non apprezza le nostre 
            capacità, il collega che non fa la propria parte oppure il datore di 
            lavoro che si aspetta che mettiamo l’azienda al primo posto, 
            trascurando tutto il resto, famiglia compresa... Ma non c’è 
            problema, per quanto delicato o spinoso, che non possa essere 
            risolto grazie al cosiddetto «pensiero laterale» e a un po’ di buon 
            senso. Con arguzia e originalità, Jeremy Bullmore ha selezionato i 
            più comuni problemi legati a differenze di carattere, incomprensioni 
            e conflitti di lealtà che possono guastare il clima lavorativo e, 
            attraverso l’analisi di alcuni casi specifici, ci dimostra che anche 
            nel cielo più nero, prima o poi, può apparire una schiarita. 
            Agilmente strutturato a domanda e risposta, il suo libro c’insegna 
            come la conoscenza di se stessi, la giusta dose di sensibilità e un 
            po’ di sano senso dell’umorismo possono aiutarci a non trascorrere 
            mai più un’altra giornataccia in ufficio. | 
            
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        L'autoreJeremy Bullmore, nato nel 1929, ha lavorato per molti anni 
        all’agenzia pubblicitaria J. Walter Thompson di Londra. Inizialmente 
        come redattore, poi come responsabile creativo fino ad arrivare alla 
        presidenza dell’agenzia londinese. Oltre a frequenti interventi 
        radiofonici e televisivi, ha scritto molto di marketing e pubblicità e 
        ha tenuto numerosi corsi in molti paesi. Ha una rubrica settimanale su
        Campaign e scrive regolarmente per Management Today e 
        Market Leader.
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